Inizio con una dovuta premessa: non amo la festa della donna perché sono una donna 365 giorni l'anno!! Detto questo vi chiederete perché allora questo post...Perché la festa della donna è per me un'occasione come un'altra per stare tra amiche e cucinare qualcosa...
E quindi quest'anno mi sono lanciata: torta mimosa per la primissima volta!
Ragazzi che fatica immensa!
Il pan di spagna mi ha fatto tribolare perché avevo letto la ricetta senza attenzione e mi è venuto un impasto gommoso, piatto, densissimo....Insomma dopo averci meditato un po' l'ho dovuto cestinare e rifarlo (per fortuna avevo le ultime 3 uova!!!)
Poi ho letto bene (anche tantissime altre ricette e discussioni) e ho capito che il segreto del pan di spagna (voi forse lo saprete tutti, ma io no...che vergogna!) è SBATTERE LE UOVA E LO ZUCCHERO CON LE FRUSTE PER ALMENO 18-20 min!!
In questo modo incorporano aria e il vostro pan si spagna sarà sofficissimo!
Ho preso il procedimento e l'idea da Giallozafferano qui, ma poi ho usato la mia crema pasticcera e il pan di spagna classico e ho usato le pesche sciroppate ed eliminato la panna montata..insomma i soliti cambiamenti...
Meglio cambiare, né? :-))))
Perciò eccovi la mia versione (per una torta piccolina per le amiche :-) )
Ingredienti (torta di circa 15 cm, x amiche q.b.):
pan di spagna,
crema pasticcera,
pesche sciroppate 1 lattina
Per il pan di spagna (stampo 16 cm- vi verrà bello alto, circa 6 cm):
3 uova,
90 gr zucchero
36,5 gr farina
36,5 gr fecola
1 bustina vanillina (fac)
1 pizzico di sale
1. In una ciotola mettete le uova, lo zucchero e un pizzico di sale. Sbattete con le fruste per NON meno di 18/20 min finché otterrete una crema giallo chiaro, spumosa, gonfissima....Si dice che l'impasto "scrive", cioè se ne raccogliete un po' con il cucchiaio e poi lo fate cadere nel restante impasto noterete che rimarrà in superficie ancora per un pochino prima di amalgamarsi nuovamente.
Mi raccomando anche se temete che lo sbattitore stia morendo voi continuate a sbattere per 20 min d'orologio...pena ritrovarvi con una gomma uovosa da buttar via (volete mica sprecare 5 uova???).
2. A questo punto aggiungete poco alla volta le 2 farine precedentemente mescolate con la vanillina e con un cucchiaio incorporate lentamente muovendo dal basso all'alto l'impasto (un po' come quando si incorporano i bianchi montati a neve, ok?).
3. Imburrare la teglia e infarinarla bene, facendo in modo da coprire tutta la superficie della teglia: il rischio (se non lo fate bene) è che il pan di spagna gonfi male.
4. Versate l'impasto nello stampo a cerniera (i bordi devono essere 2-3 cm più alti del bordo dell'impasto) e infornate in forno caldo per 40 min a 140 gradi.
Lasciate cuocere, non aprite il forno prima di 20 minuti, altrimenti si sgonfierà!
Dopo 40 min fate la prova stecchino. Se è cotto, lasciatelo ancora in forno spento 10 min per evitare che si sgonfi troppo in fretta... (Io il mio è sceso pian pianino, cmq un po' scende per forza).
Sfornate e ammirate la sua sofficezza!
Per la crema pasticcera (questa dose è giusta per la torta):
3 tuorli,
375 ml latte (intero),
60 gr zucchero,
30 gr maizena o farina (io maizena)
stecca di vaniglia o aroma di vaniglia (es. fialetta)
½ scorza di limone grattugiata o un pezzo di scorza intero (fac)
1. Fate bollire il latte in un pentolino con la stecca di vaniglia tagliata per il lungo (o discioglietevi la fialetta di vaniglia) e la buccia del limone intera (le eliminerete entrambe) (Nota: se grattugiate la scorza di limone, poi vi rimarranno i pezzetti di scorza grattugiata nella crema….se piace….).
2. Nel frattempo sbattete benissimo i tuorli con lo zucchero per qualche minuto(3-4 min) fin quando il composto non sarà bello giallo e spumoso.
3. Aggiungete la farina setacciata a poco a poco incorporandola lentamente alle uova sbattute (mescolare la farina alle uova anziché aggiungerla dopo nel latte vi eviterà i grumi.. ;-)
4. Unite, poco per volta, il latte alla crema mescolando delicatamente a mano con la frusta manuale.
5. Una volta incorporato tutto il latte, rimettete il composto nel pentolino del latte, lasciatelo a fuoco medio-basso e girate continuamente con la frusta manuale per evitare che si attacchi sul fondo.
Cuocete per 2-3 minuti dal bollore, fino a raggiungere la consistenza desiderata (con calma e pazienza…ci va un po’ di tempo….)
Trucchetto: Quando la crema sarà pronta, se non vi serve subito versatela in una ciotola e per evitare che formi la pellicola superficiale, stendete sopra tutta la superficie della crema della pellicola trasparente che vada a contatto diretto con la crema.
Montaggio della torta (qui vedete bene come fare):
Innanzitutto con un bel coltello lungo tagliate la calotta del pan di spagna (altezza: circa 1 cm, 1 cm e mezzo) e mettetela da parte.
Con un coltello normale disegnate un cerchio lungo il perimetro della torta lasciando almeno 1 cm dal bordo della torta.
Con le mani staccate il ripeno così ottenuto (lasciate anche 2 cm dal fondo della torta) e tagliate questo ripieno a quadrotti.
Con il succo delle pesche sciroppate bagnate un po’ l’interno della torta (volendo lo potete mescolare con qualche liquore). Quindi unite qualche cucchiaio di crema (circa 3) alle pesche tagliate a cubetti e riempite la torta.
Prendete la calotta (che avevate tenuto da parte prima) e richiudete la torta poggiando però la calotta al contrario. Ricoprite tutta la torta con la rimanente crema pasticcera e fateci cadere sopra i cubetti di pan di spagna che avete precedentemente preparato.
Lasciate riposare in frigo e poi servite!
Io me la mangerò a cena la sera dell'8 Marzo...ve l'ho pubblicata prima perché magari c'è qualcuno che è senza idee e domani vuol far qualcosa??
Castagna
PAN DI SPAGNA CLASSICO
(Il pan di spagna base - alto 5 cm in una tortiera da 24 cm):
5 uova
180 gr zucchero
75 gr farina
75 gr fecola
vanillina (fac)
1 pizzico di sale
LA MIA CREMA PASTICCERA
4 tuorli,
500 ml latte intero,
80 gr zucchero
stecca di vaniglia o aroma di vaniglia,
buccia di limone grattuggiata (o intera),
40 gr fecola
EDIT del 10/03/2010: Vi aggiungo una foto dell'interno...la torta era squisita!
Non sono proprio un'amante di questa festa ma per una fettina della tua deliziosa torta potrei diventarlo ;) Troppo invitante...
RispondiEliminaUn bacione e...AUGURI :**
E io batto le mani!!!Fantastica la tua torta mimosa!!!!!!!Anch'io cara non amo troppo questa festa...però prenderla come scusa per stare insieme ad amiche e festeggiare mi sembra un'ottima idea!Un abbraccio e buon 8 marzo
RispondiEliminaCiao molto buona, complimenti...baci e auguri
RispondiEliminaL'impegno ce lo hai messo tutto e siamo certe che il risultato sia stato degno di tanta fatica!! un bacione e complimenti
RispondiEliminail pan di spsgna per quanto possa sembrare semplice nn lo è affatto...nn ti dico quanti ne ho buttati :-9cmq la torat è golosissima e faccio tanti auguri anche a te insomma oggi celebriamoci un po almeno con il dolce:-) baci imma
RispondiEliminabuonissima la mimosa! buona festa della donna anche a te!
RispondiEliminaQuesto è uno di quei classici, come dire, quei mostri sacri per i quali nutro un timore reverenziale e che ammiro in silenzio! Mai fatto un pan di spagna, né, credo, di averne la pazienza, le creme mi impazziscono tutte e... beh, posso venire a mangiarla a casa tua?
RispondiEliminawow che delizia!! complimenti!!
RispondiEliminaEccola qui la tua bellissiam torta mimosa! Beh che dire, ricevere un augurio così dà la carica per ricominicare a dessere donne con fierezza almeno per un altro annetto!!!
RispondiEliminaGrazie per averla condivisa con tutte le tue lettrici
questa versione con la pesca che sembra un bell'iovo li' in mezzo mi piace tantissimo Evviva le modifiche!
RispondiEliminaFederica:grazie tesoro!
RispondiEliminamari: ma grazie, auguri anche a te!
Luciana: probabilmente non è una novità, ma....
manuela e silvia: ora ormai so il trucco ;-)
Imma: grazie, mi hai consolata!
Micaela: yuppi, auguri!
Ondina: un iperclassico, hai ragione e io non l'avevo mai fatto....L'ultima fetta è per te!
Federica:grazie!
conunpocodizucchero:ehehhehe già! grazie!
sciopina: è vero, sembra proprio un uovo!