mercoledì 20 maggio 2009

Green feta salad

Buongiorno a tutti! Oggi è una bellissima giornata di sole…sembra di essere già in estate!
Vi propongo allora un piatto veloce per una cena leggera (la mia di ieri sera), particolarmente utile quando si arriva a casa tardi (h 21… grrr) e non si ha molto tempo da dedicare alla cucina!
Allora via ai piatti semplici ma non per questo meno gustosi e godiamoci una bella insalata, un po’ diversa dal solito…perché le insalate non sono mica noiose, sono sempre diverse e ogni volta potete dare libero sfogo alla vostra fantasia e creatività!


Perciò eccovi questa mia creazione, non proprio dell’ultimo minuto visto che ci avevo già pensato un bel po’ e l’accostamento mi sembrava proprio ok (non vedevo l’ora di arrivare a casa per provarla).
Qui le verdure sono decisamente protagoniste, talmente tanto protagoniste da voler partecipare al Concorso di Sandra per la Sezione Verdure…e chi le può fermare?

Ingredienti per 2
Per l'insalata
spinaci novelli a volontà
rucola 2 bei mazzetti
germogli di soia un pugno
feta 200 gr
menta fresca 2/3 rametti
semi di sesamo 1 cucchiaio
olio evo
(sale no: la feta è già salatissima)

per accompagnare
riso venere (nero) 150 gr
olio aromatizzato al pepe rosa e rosmarino
qualche bacca di pepe rosa per decorare

Preparazione
In una bella terrina mettere le foglioline di spinaci novelli, la rucola, i germogli di soia e la feta tagliata a cubetti. Aggiungere il sesamo e le foglioline di menta.
Prima di condire (le foglioline di spinaci diventano molli in fretta) preparare il riso: semplicemente bollito e condito con un po’ d’olio aromatizzato.
Al momento di servire condire l’insalata con un buon olio extravergine di oliva e impiattare il riso in una ciotolina guarnendolo con un po’ di pepe rosa.

Castagna

lunedì 18 maggio 2009

Spring chicken roll

Premessa: io adoro il pollo.
Passo successivo: Sandra di
Un tocco di zenzero indice un bellissimo Concorso dove in palio ci sono dei libri di cucina favolosi. Bisogna inventare una ricetta…Mumble mumble….inizio a pensarci….un classico rivisitato o qualcosa di nuovo? Pensa e ripensa ho deciso di partire dagli ingredienti: pollo (ci deve essere, altrimenti che c’entra il concorso per il pollo?), verdura (per me è indispensabile), un tocco di straniero (ma si, il classico rivisitato sarà per la prossima volta) e per finire la parolina magica…light! Con la prova costume alle porte non si scherza :-)
Insomma andiamo verso il caldo, c’è voglia di fresco ed ecco che dal turbinio di tutti questi ingredienti mi si accende la lampadina: lo Spring chicken roll, ovvero il roll di primavera al pollo!
Leggero, fresco, easy!




Ingredienti per 2
per i roll:
tortillas di farina (la mia ricetta qui) (*)

per il ripieno
petto di pollo 300 gr
insalata 4 foglioloni di riccia
pomodori da insalata 2
germogli di soia una bella manciata
60 gr crudo tagliato in un’unica fetta ridotto a striscioline sottili (fac)
¼ cipolla rossa affettata sottile (o anche meno)
½ cipolla bianca,
1/2 costa di sedano
sale, olio, pepe nero

Per la salsa d’accompagnamento
La crema al caprino ed erba cipollina (la mia ricetta qui) (**)

(*) calcolate che di solito se ne mangiano 2/3 a testa, i maschietti di + :-) Il mio consiglio è di farne 8, se avanzano sono buone anche il giorno dopo.
(**) In mancanza di caprino, potete sostituirlo con feta o robiola

Per il ripieno
Innanzitutto bisogna preparare il pollo, in anticipo. Semplicissimo: mettere a bollire il petto di pollo per 40 minuti con la cipolla bionda, il sedano e un po’ di sale. Lasciare raffreddare nel suo brodo (che potrete poi utilizzare per altre preparazioni). Quindi scolarlo e sminuzzarlo con le mani dentro una bella ciotolona.
Aggiungere al pollo l’insalata tagliata a striscioline, i pomodori a pezzetti, la cipolla rossa, il prosciutto crudo e la soia. Condire a piacere con olio evo, sale e pepe nero e mescolare bene.

Servire così: in tavola posizionare la terrina con il pollo primavera e il recipiente con le tortillas calde (vanno cotte all’ultimo però potete impastarle in anticipo). Prendere una tortilla, spalmarci sopra la crema di caprino ed erba cipollina, aggiungere il pollo, arrotolare e…mangiare!

Insomma con questa ricettina partecipo al concorso di Sandra e incrocio le dita!

Castagna



Tortillas di farina (Tortillas de harina)



Dovete sapere che a me la cucina messicana piace molto (ma anche quella orientale….ehm che cosa non mi piace?Bah!) .
La trovo buona e…divertente! Sì, perché mi piace arrotolare il cibo dentro quelle buonissime tortillas e poi mangiarle così, semplicemente, con il ripieno che vuole cadere. Mi da un senso di libertà e semplicità. Un po’ come la nostra pizza, un piatto semplice, da mangiare rigorosamente con le mani, infarinandosi per bene e sbrodolando sughetto di qua e di là!
Dunque da amante delle cose fatte in casa potevo non fare le tortillas “fai da te”? Noooo e quindi…
La ricetta è stata presa dal bellissimo sito di
Giallo Zafferano (conoscete tutti, no?), esattamente qui. Non ho cambiato nulla nelle dosi, è perfetta così.
Unica raccomandazione: fate 8 tortillas. Le proporzioni sono giuste così, non stupitevi se vi sembra che l’impasto sia poco, fidatevi e fate 8 palline di 50 gr altrimenti saranno troppo spesse!
Vi riporto al ricetta tale e quale ma andate a vedere
qui la sequenza delle foto che spiega veramente bene come fare.
Che cosa ne ho fatto di queste tortillas? Stay tuned, tra poco (il tempo di preparare il post) lo saprete!

Mie note: sono venute molto buone ma leggermente diverse da quelle che mangio di solito al ristorante messicano. La prossima volta voglio provare un’altra ricetta che ho già adocchiato….senza lievito. Poi vi dirò la mia preferita!








Ingredienti per 8 tortillas
Acqua - tiepida 120 ml
Farina - 00 - 250 gr
Lievito chimico in polvere - x torte salate 10 gr
Olio di oliva - 3 cucchiai
Sale - 1 presa

In una ciotola dai bordi alti mettete la farina setacciata, il lievito, l'olio e aggiungete poco alla volta l’acqua tiepida in cui avrete fatto sciogliere il sale; impastate gli ingredienti con un cucchiaio di legno o con le mani.
Mettete ora l’impasto sulla spianatoia e lavorate la pasta per almeno 10 minuti fino renderla liscia ed omogenea (per la spianatoia vi servirà dell’altra farina); formate una palla, ponetela in una ciotola e lasciatela lievitare per 15 minuti.
Trascorsi i 15 minuti, riprendete la pasta e formate 8 palline del peso di circa 50 grammi l’una (mi raccomando, fatene 8, non di meno altrimenti verranno troppo spesse); con il mattarello stendete ogni pallina formando un disco rotondo del diametro di 15 centimetri (quest’operazione è abbastanza faticosa perché al palla è molto elastica…certo che se aveste l’attrezzo apposito per le tortillas la fatica sarebbe inferiore…ma insomma, maggiore lo sforzo, maggiore l’apprezzamento e la soddisfazione finali,no?)
Mettete sul fuoco una padella per crepes (o antiaderente) e, quando sarà ben calda, adagiatevi una tortillas (non serve olio! Solo padella calda, non preoccupatevi non si attacca); fate cuocere a fuoco moderato per un paio di minuti, girando la tortillas su entrambi i lati.

Consiglio: Mano a mano che preparerete le tortillas, ponetele una sull’altra avvolte in un telo pulito da cucina; in questo modo eviterete che diventino secche.

Mia nota: per conservare le tortillas l’ideale sarebbe avere un contenitore rotondo di terracotta con tanto di coperchio in terracotta. In mancanza va bene un qualsiasi piatto fondo e un coperchio di quelli da cucina! Stendete sopra il vostro contenitore il canovaccio aperto e poi posizionate le tortillas cotte una sopra l’altra. Alla fine chiudete il canovaccio e coprite con il coperchio. Siccome sono belle calde e le state “soffocando” lì dentro si svilupperà molto umido, che le conserverà ancora più morbide. E’ giusto così.
Portate in tavola direttamente il contenitore e posizionatelo a centro tavola. Ogni commensale si servirà di una tortillas prelevandola dal canovaccio e poi lo richiuderà per preservarne la freschezza e morbidezza!

¡buen apetito! (si dirà così? Boh, correggetemi se ho sbagliato!! hihihi)


Castagna

sabato 9 maggio 2009

Crespelle di ceci con spinaci, stracchino e pinoli

Questo è un piatto che avevo fatto quando faceva ancora freschetto…però non è male neppure ora, certo non quando ci sono 30 gradi ehehehe…
L'avevo letto su Cucina Naturale di Gennaio, l’originale prevedeva le nocciole al posto dei pinoli e anche i funghi. Io invece ho tolto i funghi e aggiunto lo stracchino.
Insomma le solite variazioni. Vi riporto le mie dosi perché ho dovuto aumentarle un po’ rispetto a quelle della ricetta…


Ingredienti per 4 persone (vengono 4 tortini di 2 strati, cioè 8 crespelle)
per le crespelle di ceci
200 gr farina di ceci
530 ml acqua
1 porro
¼ cipolla

per la besciamella
500 ml latte
3 cucchiai di farina
sale e noce moscata q.b.

per la farcia
540 gr spinaci
una manciata di pinoli (o nocciole)
stracchino 150 gr
2 cm radice zenzero
aglio
sale, olio evo

Mescolare la farina di ceci con l’acqua (meglio se la sera prima) e aggiungere il porro tagliato sottilmente e stufato in padella con olio e cipolla. Lasciare riposare.
Nel frattempo in una padella far stufare gli spinaci con un filo d’olio, l’aglio tritato, lo zenzero e un po’ d’acqua, mentre in un’altra pentola si prepara la besciamella con latte+farina+noce moscata + sale. Mescolare finché non si ottiene una pastella (all’incirca appena prima del bollore).
Versare la besciamella sugli spinaci, mescolare e completare con i pinoli.
In un padellino piccolo versare un po’ d’olio e cuocere circa un mestolo alla volta di pastella di ceci, un po’ come se si cuocessero delle crepes ma più spesse. Andare avanti così fino ad esaurimento della pastella di ceci.
Su una teglia rivestita da carta forno formare 4 tortini alternando a strati le crespelle di ceci, gli spinaci, qualche fiocco di stracchino. Fare 2 livelli per ciascun tortino. Io poi le ho passate in forno per una quindicina di minuti.

Castagna

sabato 2 maggio 2009

La primavera porta la caprese!



E' primavera! E' primavera!
Finalmente il sole è arrivato anche qui! Ci sono 22 gradi, l'arietta fresca, un cielo azzurro intenso e le foglie verdissime...un vero spettacolo di colori e di profumi!
Cosa c'è di meglio di un'insalata veloce e allegra? Basta poco: pomodori buoni (ho preso i costoluti), il mio basilico (che soddisfazione!), un po' di germogli di soia, qualche oliva e una bella mozzarella....Il tutto condito con tanto ma tanto olio d'oliva extravergine, preso in Liguria direttamente da una vecchia contadina.
I sapori da soli fanno parlare questa ricetta! Gustatevi le immagini.

Buona primavera a tutti!
Castagna


venerdì 1 maggio 2009

Torta cioccolato e lamponi

Finalmente un dolcino! L’ho copiato per intero dalla bravissima Elga perché appena l’ho visto me ne sono innamorata. E’ una torta super cioccolatosa con in più l’abbinamento cioccolato-frutta che è sempre azzeccato. L’ho già rifatta 2 volte ed ha sempre ottenuto ampi consensi. La ricetta originale è di Nigella, ma….Elga…grazie per averla condivisa! Qui potete vedere la bellissima torta di Elga.
Vi riporto per comodità la ricetta di Elga, ho usato il suo identico cioccolato, devo dire che mettere quello ai lamponi merita davvero perché lascia ancora di più il sapore di lampone. L'unica mia modifica è che ho ridotto il burro e secondo me si può ridurre ancora. Buon 1° Maggio a tutti!



Ingredienti per uno stampo di 20-22 cm
180 gr di farina 00
40 gr di cacao
1 cucchiaio di lievito raso
170 ml di latte
170 ml di acqua
100 gr di zucchero di canna
60 gr di zucchero semolato
100 gr di burro (io 50 gr, ma si può ancora ridurre)
220 gr di cioccolato fondente ( io ho usato 100 gr di cioccolato fondente 70% e 120 gr di cioccolato fondente Ecuador 70% ai lamponi acquistato nei supermercati Lidl)
2 uova
1 pizzico di sale
200 gr di lamponi freschi

Mescolare in una terrina la farina, il cacao e il lievito.
Sul fuoco porre a scaldare il latte, l'acqua, le due qualità di zucchero e il burro. Prima che il composto raggiung il bollore, spegnere e versarvi il cioccolato spezzetato grossolanamente. Mescolare e lasciare intiepidire.
Versare a filo nella farina, e sempre mescolando aggiungere le uova leggermente sbattute con un pizzico di sale.
Rivestire con carta forno uno stampo a cerniera di 20 cm. Versarvi 3/4 dell'impasto, livellare e cospargere con i lampon, tenendone alcuni da parte per la decorazione. Versare il rimanente impasto, e infornre a 180° per 45 minuti.
Decorare con i lamponi freschi.

Castagna