lunedì 21 dicembre 2009

Cornetti e cappuccio...

Buongiorno a tutti,
oggi vi sveglio con un classico della colazione italiana....I cornetti...con quella loro consistenza fragrante e quel profumo irresistibile che vi pervaderà le narici e anche lo spirito non appena sfornati....con la marmellata che scappa fuori al primo morso...fantastici!
Era da infinito tempo che volevo prepararli ma ero terrorizzata dalla lunghezza del procedimento: la sfogliatura, le varie lievitazioni....insomma qualche giorno fa sono finalmente riuscita a trovare un po' di tempo e così finalmente li ho provati!

Allora comincio subito col dire (e qui concordo in pieno con Onde) che il procedimento è bello lungo, non è vero che è + difficile a dirsi che a farsi, è proprio lunghetto ehehheh.
Vabbé detto questo scegliete quindi un giorno in cui avete MOLTO tempo e mettetevi all'opera!

La ricetta l'ho presa da Genny, perché mi ha permesso di ridurre i tempi di lievitazione.
Devo dire che questi cornetti sono venuti veramente fragranti e sfogliati, però per i miei gusti sanno ancora troppo di burro (io purtroppo non sono una grande amante del burro, diciamo che lo odio abbastanza)...li ho voluti provare perché sono una fan di cappuccio-brioche a colazione...Comunque voglio ancora provare anche il procedimento più lungo (dalla mitica Paoletta) ma proverò a ridurre il burro.
Vediamo poi come verranno.....

Per ora vi lascio questi che sono cmq buonissimi, briochosi nell'interno e sfogliati all'esterno, li ho farciti quasi tutti con la marmellata di albicocche (la adoro!).
Volete mettere svegliarvi la mattina con i VOSTRI croissant???? Impareggiabile!


Vi riporto la ricetta come da Genny, io l'ho eseguita identica....per le pieghe e la formatura dei cornetti fate invece riferimento al bellissimo post di Paoletta qui.

Ingredienti (per circa 10-11 cornettini)Lievitino
25gr lievito fresco
100 gr farina di forza (manitoba)
60 gr di acqua tiepida
Impasto
400 gr farina
60 gr latte tiepido
80 gr zucchero
2 uova
40 gr burro
estratto di limone
baccello di vaniglia (scioglietelo nel latte tiepido, altrimenti vi rimarranno tutti i semini come è successoa a me)
sale


200 gr burro ad alta percentuale materia grassa per la sfogliatura (io ho usato il fantasmagorico Burro Occelli)


Marmellata di albicocche per la farcitura

Impastare gli ingredienti per il lievitino e porre tutto a riposare per circa un 'ora (io 2), fino a che avrà raddoppiato il volume. Riprendere questo impasto e impastarlo a tutti gli altri ingredienti (sciogliere i semini della vaniglia nel altte tiepido!), fino ad ottenere un impasto sodo, che andrà lasciato lievitare per un paio d'ore (io solo una). Nel frattempo prendere i 200 g di burro , metterli tra due fogli di pellicola per alimenti e stenderlo in una sfoglia piuttosto sottile, di dimensioni di circa 20x30 cm. Mettere in frigo a rassodare. Quando l'impasto sarà ben lievitato , riprenderlo e stenderlo in una sfoglia di circa 60x30 cm. Porre al centro della sfoglia il foglio di burro che avete creato precedentemente e ricoprirlo con i due lembi di impasto, come a fare un pacchetto regalo (vedete la formatura da Paoletta qui). Stendere di nuovo la sfoglia, piegarla nello stesso modo ma dal verso opposto e mettere in frigo a rassodare. Questo passaggio andrà fatto per tre volte.

Al termine di questo passaggio, stendere l'impasto in una sfoglia alta circa 5mm, e ricavare tanti triangoli isosceli, molto più alti che larghi.
Se volete la marmellata nel ripieno mettete un cucchiaino di marmellata di albicocche al centro della base del triangolo, quindi arrotolate.
Nota: se li fate con base 6-7 cm e altezza 20 cm vi verranno dei croissantini come i miei: piccolini (più piccoli di una mano x intenderci). Se desiderate dei bei croissant come al bar fatene di meno ma con una base maggiore. :-)

Arrotolateli e dategli la classica forma a croissant, badando a che la punta arrivi quasi sotto il cornetto, per evitare che si alzi durante la lievitazione/cottura. Quindi ripiegate un po' i bordi. Spennellateli a piacere con del latte.

A questo punto avete 2 possibilità:
1) congelarli immediatamente ponendoli separatamente su carta forno in freezer e poi una volta congelati li potrette mettere in un sacchetto. Per mangiarveli al mattino sarà sufficiente lasciarli fuori la notte prima così lieviteranno per bene e al mattino 15 min in forno a 180° e via! (Ho constatato che vengono ugualmente buoni anche se infornati direttamente in forno appena usciti dal freezer: infornateli in forno ancora freddo, poi accendete a 200° per 20 min).
2) Mangiarli subito: porre i cornetti a lievitare per una ventina di minuti e cuocere circa 20 minuti in forno caldo a 180 gradi.


Buona colazione a tutti!
Castagna



giovedì 17 dicembre 2009

Terrina di zucca e pinoli

Ciao, eccomi correndo per recuperare il ritardo di post....
Un buonissimo e fantastico sformato di zucca che calza a pennello sia come antipasto per un pranzo elegante (come il Natale?) sia come secondo per una cena frugale...
L'ho preso da Cavoletto qui, ma l'originale è di Cléa qui.
Questo sformato è morbidissmo, avvolgente e facilissimo da preparare!
Credo lo farò e rifarò altre 1000 volte!!!

Riporto pari pari dalla nostra mitica Cavolettina!! La ricetta è perfetta così (c'era da dirlo??)

Ingredienti:
purea di zucca 400g (circa 700 gr di zucca intera con buccia,ecc..)
latte 10cl
uova 3
farina 50g
olio d’oliva 2 cucchiai
groviera 50g (io parmigiano)
panna da cucina 2 cucchiai
pinoli 30g

Cuocere 6-7 etti di zucca (preferibilmente la veneta) al vapore (lasciarla fino a quando sarà molto morbida), togliere la buccia e frullarla, pesare poi 400g della purea così ricavata. Mescolare la purea col latte. In un altro recipiente, sbattere le uova, la farina, il groviera grattugiato e la panna. Aggiungere la purea di zucca.
Rivestire uno stampo di carta da forno, versare metà dei pinoli sul fondo, versare l’impasto e finire con l’altra metà dei pinoli. Infornare a 200° per 45 minuti (io 180° per 40 min) e lasciar raffreddare completamente dopo cottura.
(secondo me è ancora meglio assaporata anocra calduccia!!!)

Servite e mangiate!

Castagna

domenica 13 dicembre 2009

Vellutata di zucca, mango e cannella di Alex


Eccoci, ci risiamo!
Ho di nuovo scopiazzato Alex...Scusate ma è + forte di me...lei è troppo brava!
Cosa c'è di nuovo e originale in questa vellutata di zucca?
Beh...c'è il mango, c'è la cannella....c'è il miele!
Vi basta???
E' spettacolare!!! Per un'ottima riuscita è indispensabile che il mango sia bello maturo!
Poi il miele è indispensabile perché andrà a contrastare l'acidulo del mango...
Come sempre le sue ricette sono un successo!! QUI trovate l'originale....LA riporto cmq qui sotto per comodità con qualche minima modifica tra parentesi.

Enjoy!!

Ingredienti per 4 persone
600 gr di zucca
1 mango maturo
1 scalogno (1 cipolla)
200 gr di patate (io no)
1 litro di brodo vegetale (io acqua)
3 cm di radice di zenzero grattugiata
2-3 cucchiai di miele
cannella in polvere
peperoncino in polvere (io no)
olio
sale e pepe
Preparazione: Pulire e tagliare a pezzi il mango e la zucca, quindi metterli in una pentola insieme alla cipolla sbucciata. Ricoprire di acqua fino a 5-6 cm sopra il livello delle verdure.
Salare, versare un filo d'olio.
Lasciar cuocere a fiamma bassa per circa 30 minuti (da ebollizione) finché la zucca e le patate non saranno morbide. Frullare la zuppa con il minipimer e condire con il miele, un po' di cannella, sale e pepe.

Thanks Alex!!!
Castagna

sabato 12 dicembre 2009

L'antipasto di Virgi: caramelle di bresaola

Ecco, vi avevo detto che avrei postato a raffica, no?
Quindi tanto vale far sul serio,....sono indietrissimo!
Vi posto ora un antipastino che ho utilizzato qualche tempo fa x una cenetta tra amiche (che è stata un successone,ehehehe poi vi posto il resto!). L'ho visto sul blog della mitica Virgi (questa ragazza è un vulcano di idee!!!), proprio qui, ovviamente amore a prima vista....Non che gli involtini di bresaola non li avessi mai fatti, ma appunto erano involtini, mai caramelle! Queste sono troppo carine....

Ecco la mia ricetta, l'ho un briciolo modificata :
Ingredienti per 3 persone (2 fagottini a testa)
Bresaola 120 gr (12 fette)
150 gr robiola
Un mazzetto di erba cipollina
Noci tritate grossolanamente:un cucchiaio

La parte più difficile di questa ricetta è la composizione, quindi è indispensabile procurarsi dei fili d’erba cipollina belli lunghi e che le fette di bresaola siano della parte centrale (più grosse, meno secche e più elastiche).

In una ciotola schiacciare con la forchetta la robiola, le noci tritate e 6/7 fili d’erba cipollina tagliuzzati con una forbice.
Per realizzare il fagottino: posizionare le fette di bresaola a croce, mettere un cucchiaino di ripieno al centro, chiudere con il filo d’erba cipollina et voilà!


Castagna

giovedì 10 dicembre 2009

E voi come le fate? Le lasagne....

Ciao!
Che vergogna! 2 settimane lontana dal blog...dal mio ma anche dai vostri!
Non sapete che voglia che ho di pubblicare!! E così ora dovrò procedere a raffica...praticamente una ricetta al giorno!!

Comincio con uno dei miei piatti preferiti: le lasagne....questa volta ero di fretta e ho comprato la pasta già fatta, ne ho fatta una classica (con il ragù) e l'altra al pesto in modo da accontentare tutti i palati....
Io ormai uso sempre queste proporzioni e mi trovo benissimo,...e voi come le fate???


LE MIE LASAGNE AL RAGU’

Ingredienti per una teglietta 30x20 (2-4 persone. Dipende se dopo si mangia anche altro)

Per le lasagne:
Pasta fresca all’uovo (6 sfoglie – 250 gr)

Per il ragù:
500 gr tritata di vitello
400 gr polpa di pomodoro (quella ridotta in pezzetti)
100 gr passata di pomodoro
½ cipolla
1 bel rametto di rosmarino
Olio, sale e pepe
1 punta di cucchiaino di zucchero

Per la besciamella (SENZA Burro):
600 ml latte intero (meglio)
4 cucchiai di farina
Sale, pepe, noce moscata

Parmigiano reggiano a piacere (in abbondanza!)


Preparazione della salsa besciamella:
in una pentola cuocere a fuoco medio basso il latte aggiungendo poco alla volta la farina setacciata finché non diventa una crema, aggiustando di sale e pepe e aggiungendo una bella spolverata di noce moscata. (Se avete più latte e volete fare più in fretta potete alzare a fuoco medio il volume del gas, non appena il latte comincia a scaldarsi ci va un attimo perché si rapprenda con la farina).
Se, la versate nella teglia appena pronta (3-4 min) potete farla diventare un po' più dnesa,a ltrimenti se la prparate un briciolo prima lasciatela più morbida 8un briciolo + liquida) perché raffreddandosi si raddenserà ancora!

Ragù:
Semplicissimo: soffritto di cipolla e rosmarino, poi aggiungere la carne e farla rosolare per 4-5 min a fuoco vivo, aggiungere la polpa e la passata e il cucchiaino di zucchero (serve per togliere un po' l'acidità del pomodoro), abbassare il fuoco e cuocere così con coperchio finché il ragù non si rapprende (dipende da quante acqua contiene la salsa di pomodoro...diciamo almeno 40 min...). Salare, pepare a piacere.

Assemblaggio delle lasagne:
Prima di disporre le lasagne nella teglia, immergerle un attimo in acqua calda (1-2 min), cosicché si rammorbidiscano (leggete comunque le istruzioni riportate sulle vostre lasagne).
Dopo questa operazione: cospargere il fondo della teglia con un paio di mestoli di besciamella, poi disporre le lasagne, versare uno/due mestoli di ragù, la besciamella in abbondanza e uniformare bene questi 2 ingredienti lungo tutta la superficie. Spolverare con il parmigiano.
Procedere così fino al quarto (ed ultimo) strato.
Infornare in forno caldo a 180° per 40 minuti. Se non volete che la superficie rimanga abbrustolita ma la preferite bella morbida, coprite la teglia con un foglio di alluminio (eventualmente potete toglierlo 5 min prima di sformare).


TRUCCO: le lasagne vanno sempre riempite in modo un po' "piramidale", vale a dire che se non avete condimento in abbondanza, tenetelo per lo strato superiore perché poi tanto in cottura tende a scendere. Per questo si parte un po' parsimoniosi nei primi strati che si fanno e poi man mano che si sale si abbonda! :-)



LE MIE LASAGNE AL PESTO (E STRACCHINO)
Ingredienti per una teglietta 30x20 (2-4 persone. Dipende se dopo si mangia nache altro)

Per le lasagne:
Pasta fresca all’uovo (6 sfoglie – 250 gr)

Per la besciamella (SENZA Burro):
600 ml latte intero (meglio)
4 cucchiai di farina
Sale, pepe, noce moscata

Per il condimento:
300 gr pesto (sul link, il mio pesto)
100 gr stracchino
Parmigiano reggiano

Preparazione Besciamella: come sopra

Assemblaggio delle lasagne:
Esattamente come descritto sopra (mi raccomando sempre la besciamella sul fondo della teglia prima di cominciare, altrimenti si attaccheranno!).

Unica differenza nel ripieno: per gli strati disponete 4 bei cucchiai di pesto, aggiungete la besciamella e con l'aiuto di un mestolo cospargete e amalgamate il tutto (volendo potete mescolare direttamente il pesto e la besciamella nella pentola per non versarli poi separatamente). Aggiungete fiocchi di stracchino e una spolverata di parmigiano. Così fino al quarto strato.
Anche qui 40 min in forno già caldo a 180°.


A me le lasagne piacciono belle ricche...
Allora voi come le fate???
PS l'anno scorso avevo fatto anche la versione zucca e funghi...una vera delizia!!!

PPS non appena riuscirò pubblicherò il pdf della raccolta!!!

BACIONI
Castagna