Eccoci finalmente al dolcetto conclusivo del Menù di Primavera...devo dire che è stato più difficile scrivere tutto il menù e pubblicarlo sul blog che non cucinarlo!
Il tiramisù è uno dei dolci forti di mia mamma, le è sempre venuto una meraviglia e io ovviamente le ho copiato in pieno la ricetta! Il risultato è garantito, ve lo posso assicurare!
Questa volta, partendo dalla ricetta classica, ho modificato le dosi (per 6 bicchierini) e l’ho alleggerito sostituendo il mascarpone con la ricotta...mi andava di proporre qualcosa di + leggero a fine cena, giusto per non uccidere i miei ospiti! La prossima volta vi do la ricetta classica!
Ingredienti per 6 bicchieri
130 gr savoiardi
3 uova (3 tuorli e 2 albumi a neve)
300 gr ricotta cremosa
3 cucchiai di zucchero (60 gr)
2 cucchiai di rhum
2 caffettiere da 2 di caffè
cacao
Innanzitutto preparare il caffè e poi versarlo in una ciotola.
Prendere i tuorli, sbatterli molto bene con lo zucchero, aggiungere la ricotta, il, rhum e mescolare bene. Montare i bianchi a neve ferma: gli albumi devono essere freddi e se mettete a raffreddare pure la ciotola in cui li montate verranno ancora meglio!
Aggiungete gli albumi alla crema di tuorli e ricotta, mescolando dolcemente e facendo un movimento dall’alto in basso in modo da non smontarli. La vostra crema ora è pronta!
Per comporre il tiramisù procedete a strati così: mettete un po’ di crema nelle ciotoline, poi intingete i savoiardi un istante nel caffè, (ma proprio un istante, non devono inzupparsi e ammollarsi) e disponeteli allineati sopra lo strato di crema. Coprite con abbondante crema, rifate un altro strato di savoiardi inzuppati, un altro strato di crema e finite con il cacao (utilizzate un colino per farlo cadere sui bicchierini).
Metteteli a riposare in frigo coperti da stagnola, tirandoli fuori proprio solo al momento di servire!
Con questa ricetta ne approfitto per partecipare al concorso
Poi a me basta solo vederlo in frigo quel bel tiramisù per essere felice: mi ricordo quando uscivo da scuola con il pensiero che ad attendermi a casa c'era il tiramisù della mamma...un pranzo veloce e poi il momento tanto atteso in cui potevo affondare una cucchiaiata in quella bella crema gialla morbida, sollevandola colma di profumi di caffé e crema e nell'attimo in cui tutto si scioglieva in bocca, anche i pensieri scolastici e non che mi affollavano la testa si scioglievano come neve al sole...Insomma degli attimi di pura felicità..che terminavano quando terminava il tiramisù... e poi mi ricordo che la mamma la sera, tornata a casa chiedeva "chi ha finito il tiramisù?"... beh, non c'è bisogno che vi dica chi, no? ;-)
PS Buon S. Giovanni a tutti!
Castagna